L’implacabile e il miracoloso.

Intorno alle undici e mezza di una calda giornata estiva volge ormai al termine la lunga passeggiata di Talpina e Pipistrello in riva alla spiaggia più famosa della “perla del Gargano”; cinque chilometri tra andata e ritorno, quattordici ruscelletti (spesso solo rigagnoli), da attraversare mentre l’acqua dolce, quella salata e la brezza del momento creano fragili e mutevoli ondulazioni nella sabbia più scura e soda del bagnasciuga.
I lidi, i bagnini, le nonne e i nipotini sono già operativi. Molti prendono il primo sole veramente caldo della stagione, altri accennano a un bagno nel mare ancora fresco per il periodo, qualcuno si cimenta nei classici giochi da spiaggia e in diversi si limitano, appunto, a passeggiare in riva al mare.
Il sole già alto sconfigge ormai la brezza ristoratrice e chi affronta questo tipo di situazioni munito di cappellino e occhiali da sole non vede l’ora di raggiungere un luogo meglio riparato.
Ripercorrendo quasi al millimetro lo stesso percorso fatto all’andata, prima di lasciare la spiaggia qualcuno ci dice: “E’ qui!… Il vostro bastone è qui!”.
E’ il lui di una coppia di mezza età che ci parla come se ci stesse aspettando.
Come fa questo a sapere che abbiamo un bastone? Sa anche che è bianco? E poi ho chiesto a Talpina di riporlo nella borsa appena arrivati in spiaggia!
Il tipo deve rendersi conto del mio sconcerto mentre penso tutto questo e aggiunge: “vi abbiamo visti passare all’andata; abbiamo pensato che lasciavate qui il bastone per non portarvelo dietro; sappiamo che è il vostro perché vi abbiamo incrociati diverse volte in paese...”
In effetti il bastone bianco nella borsa non c’è; evidentemente quando Talpina l’ha messo via la porzione del suo campo visivo funzionante inquadrava la borsa, ma la mano l’ha infilato nella sabbia, che non fa rumore…
E’ il momento dei ringraziamenti e della riconoscenza; dove lo andavamo a recuperare un altro bastone bianco in vacanza…
Qual è il morale della favola?
Mica la disabilità è fatta solo di implacabili sfighe; volete mettere le miracolose botte di culo...

(25/06/2019)